A chi è rivolto
Chi può richiederla:
- Cittadini maggiorenni italiani o stranieri di stato libero o minori di almeno 16 anni autorizzati dal tribunale dei minori che non siano legati da vincolo di parentela tra loro.
Come fare
Come richiederla :
Per la richiesta del verbale di pubblicazione è necessario recarsi presso l’Ufficio di Stato Civile del comune di Residenza degli sposi o di celebrazione del matrimonio.
Cosa serve
Cosa presentare :
- Documento di riconoscimento in corso di validità.
- Richiesta del parroco se si celebra un matrimonio concordatario.
- Scelta del regime patrimoniale.
- Nulla-osta, prevista dall'art. 116 del C.C., rilasciata in Italia dall'Autorità diplomatica (Consolato o Ambasciata) del proprio Paese presente in Italia per i cittadini stranieri.
Cosa si ottiene
Pubblicazione di matrimonio
E’ la fase preliminare che si compie per dare notizia sull’intenzione di contrarre matrimonio da parte di due cittadini, italiani o stranieri, maggiorenni e di stato libero, affinché chi ne abbia interesse e/o sia a conoscenza di fatti o circostanze motivate (previste nel Codice Civile), possa opporsi alla celebrazione del matrimonio. Non è più richiesta, la presenza di testimoni. Il matrimonio non può essere celebrato prima del 4°giorno né oltre il 180° dallo scadere della pubblicazione. Se il matrimonio non è celebrato nei 180 giorni (6 mesi) successivi al verbale, la pubblicazione si considera come non avvenuta.
Tempi e scadenze
Tempi
- 8 giorni di pubblicazione all’Albo per consentire eventuale opposizione.
- Il matrimonio non può essere celebrato prima del 4° giorno successivo agli 8 giorni.
Accedi al servizio
Accedi al servizioPuoi accedere al servizio direttamente online tramite la tua identità digitale.
Puoi ottenere informazioni sul servizio prenotando un appuntamento presso gli uffici.
Condizioni di servizio
Costi
- 1 marca da bollo di € 16,00 se entrambi gli sposi sono residenti.
- 2 marche da bollo da € 16,00 se uno dei due sposi è residente in altro Comune.
Normativa di riferimento
- Codice Civile
- DPR n.396/2000.